MASSIMO ZAMBONI
ANIME GALLEGGIANTI
domenica 26 marzo 2017
CRE.TA via Ca'Baroncello, 6. Bassano del Grappa (VI)


ingresso 15 euro comprensivo di quota associativa annuale uglydogs
per informazioni prenotazioni compila il form nella pagina dei contatti o manda una mail a info@uglydogs.it
ACQUISTA IL TUO BIGLIETTO​​​​​​​

Massimo Zamboni in "Anime galleggianti. Dalla pianura al mare tagliando per i campi"



Due musicisti, una zattera e un canale che collega Mantova al Delta del Po, attraversando i campi della pianura padana.
Massimo Zamboni mette in scena il racconto acustico del viaggio compiuto assieme a Vasco Brondi (LE LUCI DELLA CENTRALE ELETTRICA) sulle acque magiche e surreali del Tartaro, uno dei tanti canali che solcano la pianura nella zona del Polesine. L'atmosfera di quell'esperienza, raccontata a quattro mani nel libro Anime Galleggianti (edito nel 2016 da La Nave di Teseo) si trasforma così in un sogno avventuroso, un camminamento celestiale. E mentre la chitarra, le parole, le musiche di Zamboni accompagnano le immagini del viaggio, girate da Piergiorgio Casotti, si avvertono le presenze silenziose di coloro che di quegli stessi luoghi hanno saputo raccontare la malinconica e terrestre bellezza: Zavattini, Ghirri, Celati, Bassani, Olmi.

"Questa storia galleggia in un tema incantato: il viaggio sulla zattera. Infantile sogno da ragazzini che tutti hanno fantasticato poi abbandonato.
La deriva. L'approdo. E quella pianura tutta attorno.
Scenderemo il Tartaro.
Perché? Già: perché?
Mi verrebbe da rispondere come fanno i ragazzini.
Perché sì.”
Massimo Zamboni

"È stato sorprendente, dove pensi che non possa succedere mai niente succede sempre qualcosa”
Vasco Brondi
Massimo Zamboni è nato a Reggio nell'Emilia nel 1957. È musicista, cantautore e scrittore. È stato chitarrista e compositore del gruppo punk rock italiano CCCP Fedeli alla linea e dei Consorzio Suonatori Indipendenti (C.S.I .), prima di intraprendere una carriera da solista. Ha pubblicato "Il mio primo dopoguerra. 
Cronache sulle macerie: Berlino Ovest, Beirut, Mostar (2005), Emilia parabolica. Qua una volta era tutto mare (2002), In Mongolia in Retromarcia (2009), Prove tecniche di resurrezione (2011), L'eco di uno sparo (2015), prima di scrivere "Anime galleggianti" con Vasco Brondi LE LUCI DELLA CENTRALE ELETTRICA nel 2016.
Anime galleggianti, il libro:

Due musicisti, una zattera e un canale che collega Mantova al Delta del Po, attraversando la Pianura Padana. Due cantautori e scrittori raccontano un'avventura in uno dei territori più suggestivi del mondo. Quel luogo è vicino a casa, per entrambi. È così che prosegue il viaggio appena iniziato della casa editrice La nave di Teseo, con Vasco Brondi e Massimo Zamboni che navigano a una velocità massima di dieci chilometri l'ora le acque magiche e surreali del Tartaro Canal bianco, uno dei tanti canali che attraversano la pianura padana nella zona del Polesine. Gli argini del canale sono molto alti, la pianura è quasi solo una proiezione mentre le giornate scorrono all'interno del canale, tra incontri con pescatori, aironi, immigrati rumeni e cinesi, idrovore, reti da pesca, pesci siluro, canne, tralicci e chiuse. In mezzo a questa "Amazzonia immaginaria", si alternano le soste in minuscoli paesi dove la vita sembra possedere ancora ritmi e ragioni ancestrali, ma dove in realtà sono avvenuti cambiamenti profondi nel tessuto economico e sociale.

I tre - con loro c’è anche il fotografo Piergiorgio Casotti - sono come guidati da altri, come sempre succede nei grandi viaggi: alle loro spalle le presenze silenziose di coloro che di questa zona hanno saputo raccontare la sottile e malinconica bellezza, Zavattini, Bassani, Ghirri. Il risultato è Anime galleggianti, il racconto a due voci di un sogno, un camminamento celestiale, ma anche una storia civile dell’Italia che non si vede, ma che c’è e resiste. E mentre scorrono le immagini, sembra di sentire la chitarra di Zamboni in sottofondo e la voce, quella voce nuova e antica che Vasco Brondi possiede.

Le fotografie che accompaganno i testi sono di Piergiorgio Casotti www.piercasotti.com
L'evento è supportato da:

You may also like

Back to Top